Bob Corn ha la barba lunga e le guanciotte quando si presenta al Club 74 di Bologna per proporci le sue canzoni. Ci fa un po’ di tenerezza perché è emozionato ma poi quando si sente apprezzato dall’attenzione più che dagli applausi del pubblico, Bob Corn ha la voce coraggiosa e sana. Chi se lo sarebbe aspettato da Bob Corn? Per anni come Tiziano Sgarbi ha organizzato migliaia di concerti, da un po’ ha l’etichetta Fooltribe e adesso sale sul palco e così dal niente ci dice che ha scritto queste canzoni e che tornando a suonare a Cagliari per la seconda volta ha fatto il sold-out. Se noi comunque siamo stupiti lui lo è più di tutti. Ci guarda e decide sul momento se farci sentire una canzone nuova che ha scritto due giorni prima. Che bello che abbia deciso di si e facendola per noi in quel momento - a parte che si nota una crescita immediata e più ricca di sfumature dall’anno scorso ad adesso - mi piace che siamo riusciti a sentirla. Dev’essere stupendo scoprire d’improvviso d’avere un dono. Di potere scrivere canzoncine di un pop appiccicaticcio come “You Are Beautiful” e avere la possibilità di dire a chi ascolta:“Se domani volete svegliarvi con questa canzone potete comprare il mio cd: “Sad punk and pasta for breakfast”". Bob Corn è di S. Martino Spino (MO) e canta in inglese perché è più semplice per lui esprimere i suoi pensieri. Dice che in inglese suonano meglio le cose che vuole dire. Che dire allora? I like it.

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